Il tessuto viene raffreddato a -9°C per 40-60 minuti, portando alla cristallizzazione e quindi alla distruzione per apoptosi (ovvero morte cellulare programmata) delle cellule adipose, molto più sensibili al freddo rispetto alle altre strutture anatomiche presenti nella regione trattata, come cute, derma, vasi, nervi e muscoli, che pertanto non vengono danneggiate.